⚽

Campetto Seminario Newsletter settimanale

LA SEMINARI FC VIENE SFONDATA DA DEGLI ANZIANI

NON LA PRIMA TRASFERTA PERSA, MA DI SICURO SI TRATTA DI UN GRANDE CAPORETTO

La Seminari Fc ha perso l'ennesima trasferta, questa volta il tutto è molto più doloroso perché i nostri avversari avevano circa 30 anni più di noi ma hanno saputo aprirci come delle cozze.

Non si vuole dare la colpa a nessuno, ma ci sono stati svariati elementi, che dopo elencherò, che hanno reso la partita ingiocabile.

classifica GIOCATORI

5) Angelo Palladino: Il suo gioco ha fatto pena, si è fatto troppo prendere la mano dal ruolo di capitano ed ha smesso di giocare a calcio ed ha preferito il Cricket. Una notevole nozione: lui ha commesso l'unico fallo di mani della partita.

Il ragazzo ha sicuramente influito molto con ordini poco chiari, grave carenza di cazzimma, pessima visione dell'avversario

4) Antonio Malnoti: Il ragazzo era sempre solo e si credeva sto grande giocatore. Non importa cosa dicesse Angelo, lui faceva quello che dicevo io ed aggiungeva al coro altre voci che non servivano assolutamente a nulla. Era sempre un giocatore extra che copriva la persona che coprivo io. La sua carenza di cazzimma era forse inferiore a quella  di Angelo, ma era il soggetto che rallentava troppo il gioco

PARIMERITO SECONDO E TERZO POSTO

Loris: Mi volevo mettere secondo posto, ma devo dire che sarebbe stato scorretto nei confronti di Marco inoltre sto ancora rosicando per il gol che mi sono mangiato. Il mio errore più grande (oltre l'autogol classico) è stato l'ascoltare le chiacchiere di Angelo e Marco, che davano ordini cotnrastanti e volevano rallentare il gioco.

Marco: Si è presentato con un problema alla gamba, quindi non potevo metterlo più basso. Il ragazzo ha però, come usuale, sparato alle quaglie. Il suo errore in effetti è stato quello di dare ordini contrastanti al capitano .Forse la cosa più grave è però stata la sua litigata immaginaria con me. Non so da dove sia uscita, però sti cazzi. Un appunto che va fatto è stato che non voleva passarmi la palla, quindi è il solito egoisasta.

FLACO: Ohibò! Non credevo fosse possibile mettere Flaco al primo posto in una partita in esterna, ma devo dire che è sato il più prezioso in porta e quello che ha fatto meno errori. Letteralmente ha solo seguito gli ordini, quindi se qualcosa faceva cacare non è stata per colpa sua. HA anche fatto un gol

L'ARBITRAGGIO PERSONALIZZATO IL VERO NEMICO DELLA SQUADRA

Credo che nella partita ci siano stati molti errori, e dico "credo" nonostante io abbia avuto più volte la prova delle mie credenze.

Faccio un breve elenco

Gioco troppo lento: l'avversario era fisicamente preparato, erano più veloci di noi, più pronti a giocare di squadra, e noi ci siamo fatti abbindolare dalla loro età. Dovevamo giocare sempre in movimento, non ci serviva rallentare il gioco, non ci serviva stare fermi, noi dovevamo sfiancarli più che provare a batterli. Abbiamo invece fatto il loro gioco, e lo abbiamo preso in culo

Stavamo soli: L'avversario giocava in modulo 4 4 4! Infatti loro si spostavano, noi invece abbiamo giocato con uno pseudo modulo che faceva cacare, costringendoci sempre in una stupidissima inferiorità numerica. L'avversario difendeva in 4, attaccava in 4, portava la palla in 4. Nel migliore dei casi noi eravamo in 4 in difesa considerando il portiere.

Non correvamo: Oltre ad avere, nel migliore dei casi, un solo atteccante, l'altro non saliva e rimanevamo fermi. Ci siamo fossilizzati nelle nostre posizioni, non scattavamo. Eravamo rigidi e fermi, non ci muovevamo minimamente e non eravamo una formazione plastica pronti a confinarli.

Ordini contrastanti: Davano ordini contrastanti, Marco ed Angelo dicevano due cose diametralmente opposte, ognuno chiamava l'uomo e uno chiamava l'altro.

NON OSAVAMO: Osare era importante, noi non l'abbiamo fatto, giocavamo tropo soft, ci siamo convinti che il gioco lo potevano leggere quando il massimo che facevano era rubarci la palla quando la perdevamo oppure chiuderci quando ci eravamo già chiusi in difesa.

L'arbitraggio personalizzato arriva in questo momento. Quando io o Flaco dicevamo una cosa non gli veniva dato peso, non ci ascoltavate nonostante avevamo ragione. I fatti ci danno ragione, le vostre testoline invece, piene di orgoglio di saper tenere una palla coi piedi per un campo fatto di erba, vi hanno fatto credere di essere delle semi divinità infallibili ed onniscienti.

Questa è solo un ennesima prova della vostra voglia di ascoltare solo chi volete, infatti quando qualcuno parla lo si ascolta, si rielabora quello detto, e poi si fa quello che si è detto. Non esiste l'ascoltare solo quello che dice X persona, perché poi si prende il cazzo dai vecchi.

DICHIARAZIONE DEL CAPITANO

“Trasferta disastrosa dal mio punto di vista, ho sottovalutato la forza degli avversari e mi sono fatto sorprendere dal loro stile di gioco, non sono stato in grado di coordinare e tenere unita la squadra e ho perso di vista il mio ruolo nel team, dal punto di vista del capitano il mio è stato un fallimento totale e non nego di aver pensato di appendere gli scarpini al chiodo.

Poi mi sono ricordato che in questi momenti occorre fermarsi e ammettere i propri sbagli e pensare alla prossima, li aspettiamo a casa nostra con più voglia e più umiltà.”

Pareri sulla squadra :

“Non voglio parlare degli altri … da capitano mi prendo tutte le responsabilità e affondo insieme alla barca ma con una voglia di riscatto che cresce.”

Almeno è stato onesto